AUTOSTRADE: A GIORNI GESTORI IN ASSEMBLEA
— 11 Luglio 2016
La convocazione sarà inviata nelle prossime ore, presumibilmente a Roma per la giornata del 21 luglio, giovedì della prossima settimana, ma sin d’ora si preannuncia che verranno convocati, in due distinte assemblee unitarie organizzate da FAIB, FEGICA ed ANISA, da tenersi in orari diversi, sia i gestori autostradali di marchio ENI, sia i gestori delle aree di servizio con bando unitario che accorpa i servizi oil e non oil.
Per i gestori ENI, si ricorda che la precedente assemblea del 07.10.2015, pur esprimendo un parere negativo sulle prime proposte aziendali, aveva dato mandato alle Organizzazioni di categoria di proseguire nella trattativa per il rinnovo dell’accordo scaduto [peraltro disdetto dall’azienda]; dopo la ripresa del tavolo di lavoro, le nuove ipotesi economiche e normative scaturite dal confronto verranno nuovamente sottoposte alla consultazione con i gestori al fine di decidere se, e come, proseguire verso il perfezionamento di un accordo, qualora ritenuto accettabile.
A seguito dell’emanazione del Decreto Interministeriale del 7 agosto 2015, avente per oggetto la ristrutturazione della rete delle aree di servizio autostradali, sono state inserite nel predetto piano n. 119 aree di servizio a GESTIONE UNITARIA, cioè con unico sub concessionario, dei servizi oil e non oil.
L’elenco delle aree di servizio interessate è scaricabile in formato pdf cliccando col mouse sul seguente titolo:
ALLEGATO 3 ADS GESTIONE UNITARIA
Considerati i contenuti del decreto e le conseguenze per le gestioni interessate, le Associazioni di categoria si sono da allora fortemente prodigate al fine di trovare le soluzioni più idonee – peraltro già condivise ed approvate in precedenti assemblee -, ma senza aver potuto ancora conseguire al momento la giusta definizione.
Si rende, pertanto, indispensabile ed urgente sottoporre all’assemblea dei gestori la condivisione di un piano di iniziative ed azioni da intraprendere, al fine di evitare l’esclusione dall’attività senza ottenimento del giusto indennizzo.
Intanto, sul fronte dei bandi, sono decollate le assegnazioni dei primi lotti di aree di servizio sulle autostrade italiane. La proroga concessa a dicembre 2015 dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a tutte le società di gestione delle autostrade, si rammenta, prevedeva la conclusione delle gare entro il termine del 30 giugno 2016. Ad oggi solo le aree di servizio della A4 risultano assegnate [peraltro non interamente].
La società di gestione dell’autostrada A4 Brescia-Verona-Vicenza-Padova ha infatti assegnato dodici dei quattordici lotti per la distribuzione carburanti e tutti i nove lotti per il servizio di ristorazione. Per il servizio di distribuzione di carbolubrificanti, cinque aree sono andate a ENI [due in meno rispetto al precedente periodo di concessione], tre a TOTALERG [una in meno], due a ESSO [una in meno], una ad API [che non ne aveva nessuna] ed una a TAMOIL. Le gare per le due aree di servizio Postumia sud e Postumia nord sono andate al momento deserte e, secondo quanto comunicato dal Concessionario, è attualmente in corso la procedura negoziata. Per la ristorazione, sette aree di servizio sono andate ad AUTOGRILL e due a CHEF EXPRESS.
E sul fronte dei rapporti con le aziende, si segnala che KUWAIT sta facendo pressioni sulle gestioni per l’imposizione unilaterale e one to one di un contratto di commissione sostitutivo – né negoziato né tantomeno tipizzato – dell’attuale contratto vigente.
Le Organizzazioni di categoria hanno segnalato il fatto ai Ministeri competenti, all’Unione Petrolifera, ad ASPI ed AISCAT, con il seguente telegramma:
<<Risulta at scriventi Federazioni che a seguito aggiudicazione nuove Aree di servizio ovvero mantenimento Aree già in affidamento Kupit spa stia proponendo modalità contrattuali alle gestioni nostre rappresentate in aperta violazione quadro normativo delineato da Decreto Interministeriale 7 agosto 2015 e art. 17 legge 27/12 nello specifico imponendo contratti agenzia o commissione in sostituzione contratto fornitura che vengono sottoposti at gestioni sostenendo che trattasi di condizioni di gara ineludibili.
Devesi rammentare che tali comportamenti costituiscono violazione di quanto indicato nel citato Decreto imputabili non solo a Kupit medesima ma altresì a concessionarie autostradali che avrebbero dovuto prevedere che ove proposti tali nuove tipologie contrattuali fossero previste in specifici Accordi collettivi come imposto da Legge 27/12 citata.
In assenza di tale ineliminabile condizione, trattasi di comportamenti non coerenti con vigente normativa e volti a stravolgere gli assetti, anche in termini di microconflittualità derivanti, che il citato Decreto intendeva assicurare.
Nel riservarci ogni azione a tutela chiedesi urgente intervento in merito alle Autorità preposte at sorveglianza e controllo.>>