AUTOSTRADE: TUTTI I NUMERI DELLA CRISI (3)
— 23 Aprile 2018Per una comprensione più approfondita della crisi del comparto, sempre sulla base dei dati ufficiali di AISCAT, si sono valutate le variazioni intervenute nella rete autostradale per un campione di quarantasette tratte (ivi comprese le maggiori tangenziali).
Il campione è stato quindi suddiviso in una serie di raggruppamenti, così strutturate:
– somma delle tratte con lunghezza superiore ai 500 km (A1 e A14);
– somma delle tratte con lunghezza compresa tra 200 e 500 km (A22 e A26);
– somma delle tratte con lunghezza compresa tra 100 e 200 km (A3 NA-SA, A4 TO-MI, A4 BS-PD, A4 VE-TS, A6, A8/A9, A10 Ventimiglia-SV, A12 Sestri-LI, A13, A15, A16, A20, A21, A23 UD-Tarvisio, A24, A25);
– somma delle tratte con lunghezza fino a 100 km (A4 MI-BS, A4 PD-Mestre, A5/A4, A5 Quincinetto-AO, A5 TO-Ivrea; A7 MI-Serravalle, A7 Serravalle-GE, A10 SV-GE, A11, A12 GE-Sestri, A12 LI-Civitavecchia, A12 RM-Civitavecchia, A18, A21, A23 Palmanova-UD, A27, A28, A30, A31, A32);
– somma delle maggiori tangenziali (TO, MI Ovest, MI Est, Mestre Ovest, Napoli).
Anche in questo caso, come negli articoli precedenti, i dati del 2016 sono stati confrontati con il primo anno della serie di studio, ovvero il 2001, e con l’ultimo anno antecedente la recessione economica, ossia il 2007.
Gli elementi più significativi del campione sono sintetizzabili nei seguenti dati:
– dal 2001 al 2016, relativamente all’estensione della rete, non si sono avute variazioni di sorta nei raggruppamenti relativi alle classi di lunghezza più elevata [superiori a 500 km (per un totale di 1.584,9) e tra 200 e 500 km (per un totale di 558,9)], mentre la classe tra 100 a 200 km è variata da 2.082,0 km nel 2001 a 2.123,2 nel 2007 ed a 2.135,8 nel 2016 (variazioni di +2,58 % sul 2001 e di +0,59 sul 2007), quella fino a 100 km è variata da 1.088,6 km nel 2001 a 1.101,5 nel 2007 ed a 1.244,1 nel 2016 (variazioni di +14,28 % sul 2001 e di +12,95 sul 2007); la consistenza del raggruppamento delle tangenziali da 169,7 km nel 2001 è passata a 171,2 km nel 2007 ed a 192,2 km nel 2016 (variazioni di +13,26 % sul 2001 e del +12,27 % sul 2007); la dimensione dell’intero campione era di 5.484,1 km nel 2001, di 5.539,7 nel 2007 e di 5.715,9 nel 2016 (variazioni di +4,23 % sul 2001 e del +3,18 % sul 2016);
– dal 2001 al 2016, relativamente al numero di punti vendita dei carburanti, non si sono avute variazioni di sorta nel raggruppamento relativo alla classe di lunghezza tra 200 e 500 km (38 unità nelle tre rilevazioni) e nel raggruppamento delle tangenziali (32 unità nelle tre rilevazioni); nel raggruppamento delle due tratte superiori a 500 km i punti vendita sono passati da 115 nel 2001 a 119 nel 2007 ed a 113 nel 2016 (variazioni del -1,74 % sul 2001 e del -5,04 sul 2007); in quello da 100 a 200 km di lunghezza i punti vendita erano 141 nel 2001, 143 nel 2007 e 133 nel 2016 (con variazioni di -5,67 % sul 2001 e del -6,99 % sul 2007); infine, nel raggruppamento fino a 100 km di lunghezza i distributori erano 82 nel 2001 e nel 2007 e 86 nel 2016, con una variazione sia sul 2001 che sul 2007 pari a +4,88 %; la dimensione dell’intero campione era di 408 punti vendita nel 2001, di 414 nel 2007 e di 402 nel 2016 (variazioni di -1,47 % sul 2001 e del -2,90 % sul 2016);
– dal 2001 al 2016, relativamente ai quantitativi di carburanti (benzina, gasolio, gpl) venduti, nel raggruppamento relativo alla classe di lunghezza oltre i 500 km le vendite passano da 1.499,4 milioni di litri nel 2001 a 1.294,1 nel 2007 a 623,0 nel 2016, con variazioni pari a -58,45 % sul 2001 ed a -51,86 % sul 2007; nel raggruppamento delle tratte tra 200 e 500 km le vendite passano da 305,8 milioni di litri nel 2001 a 230,8 nel 2007 a 105,8 nel 2016, con variazioni pari a -65,40 % sul 2001 ed a -54,16 % sul 2007; in quello da 100 a 200 km di lunghezza le vendite passano da 1.418,9 milioni di litri nel 2001 a 1.194,9 nel 2007 a 466,4 nel 2016, con variazioni pari a -67,13 % sul 2001 ed a -60,97 % sul 2007; nel raggruppamento delle tratte fino a 100 km di lunghezza le vendite passano da 632,8 milioni di litri nel 2001 a 542,5 nel 2007 a 272,6 nel 2016, con variazioni pari a -56,92 % sul 2001 ed a -49,75 % sul 2007; nel raggruppamento delle tangenziali le vendite passano da 324,3 milioni di litri nel 2001 a 287,0 nel 2007 a 114,3 nel 2016, con variazioni pari a -64,75 % sul 2001 ed a -60,17 % sul 2007; i volumi di vendite dell’intero campione erano di 4.181,2 milioni di litri nel 2001 a 3.549,3 nel 2007 a 1.582,1 nel 2016, con variazioni pari a -62,16 % sul 2001 ed a -55,43 % sul 2007; rispetto al 2001 la performance delle vendite risulta peggiorativa della media del campione nel raggruppamento tra 200 e 500 km di lunghezza, in quello da 100 a 200 km ed in quello delle tangenziali, rispetto al 2007 rispetto alla media del campione la performance delle vendite risulta peggiorativa ancora nel raggruppamento da 100 a 200 km di lunghezza ed in quello delle tangenziali;
– dal 2001 al 2016, relativamente al numero di punti di servizio beverage & food, nel raggruppamento relativo alla classe di lunghezza superiore a 500 km le unità sono passate da 132 nel 2001 a 122 nel 2007 a 170 nel 2016, con variazioni pari a +28,79 % sul 2001 ed a +39,34 sul 2007; nel raggruppamento delle tratte tra 200 e 500 km i punti vendita sono passati da 50 nel 2001 a 51 nel 2007 ed a 58 nel 2016 (variazioni del +16,00 % sul 2001 e del +13,73 sul 2007); in quello da 100 a 200 km di lunghezza i punti vendita erano 179 nel 2001, 187 nel 2007 e 185 nel 2016 (con variazioni di +3,35% sul 2001 e del -1,07 % sul 2007); nel raggruppamento fino a 100 km di lunghezza i punti di servizio erano 90 nel 2001, 94 nel 2007 e 104 nel 2016, con una variazione sul 2001 pari a +15,56 % e sul 2007 pari a +10,64 %; infine, nel raggruppamento delle tangenziali i punti di servizio erano 35 nel 2001, 36 nel 2007 e 38 nel 2016, con una variazione sul 2001 pari a +8,57 % e sul 2007 pari a +5,56 %; la dimensione dell’intero campione era di 486 punti servizio nel 2001, di 490 nel 2007 e di 555 nel 2016 (variazioni di +14,20 % sul 2001 e del +13,27 % sul 2016);
– dal 2001 al 2016, relativamente ai quantitativi di acquisto per altri generi (sostanzialmente beverage & food), nel raggruppamento relativo alla classe di lunghezza oltre i 500 km le vendite passano da 311,2 milioni di euro nel 2001 a 370,6 nel 2007 a 319,5 nel 2016, con variazioni pari a +2,66 % sul 2001 ed a -13,79 % sul 2007; nel raggruppamento delle tratte tra 200 e 500 km le vendite passano da 69,9 milioni di euro nel 2001 a 81,8 nel 2007 a 68,1 nel 2016, con variazioni pari a -2,55 % sul 2001 ed a -16,75 % sul 2007; in quello da 100 a 200 km di lunghezza le vendite passano da 300,1 milioni di litri nel 2001 a 410,8 nel 2007 a 291,5 nel 2016, con variazioni pari a -2,88 % sul 2001 ed a -29,04 % sul 2007; nel raggruppamento delle tratte fino a 100 km di lunghezza le vendite passano da 102,7 milioni di euro nel 2001 a 149,3 nel 2007 a 139,0 nel 2016, con variazioni pari a +35,39 % sul 2001 ed a -6,90 % sul 2007; nel raggruppamento delle tangenziali le vendite passano da 37,7 milioni di euro nel 2001 a 54,9 nel 2007 a 31,5 nel 2016, con variazioni pari a -16,51 % sul 2001 ed a -42,62 % sul 2007; i volumi di vendite dell’intero campione erano di 821,6 milioni di euro nel 2001 a 1.067,4 nel 2007 a 849,6 nel 2016, con variazioni pari a +3,40 % sul 2001 ed a -20,40 % sul 2007; rispetto al 2001 la performance delle vendite risulta peggiorativa della media del campione nel raggruppamento tra 200 e 500 km di lunghezza, in quello da 100 a 200 km e molto di più in quello delle tangenziali, rispetto al 2007 rispetto alla media del campione la performance delle vendite risulta peggiorativa ancora nel raggruppamento da 100 a 200 km di lunghezza ed in misura persino più che doppia (-42,62 %, contro la media del campione di -20,40 %) in quello delle tangenziali. [G.M.]