ANDAMENTO PREZZI E MARGINI NEL 2018

Nel corso dell’anno 2018 le quotazioni dei fondamentali di mercato ai fini della formazione dei prezzi al consumo hanno seguito una dinamica conforme a quella del greggio di riferimento: dai valori iniziali dell’anno vi è stata una flessione nei mesi di febbraio e marzo, per poi registrare una fase di aumenti – attestati su valori superiori a quelli di gennaio – da aprile a metà giugno; poi una seconda fase di ribassi – posizionati sotto i valori di metà giugno – perdurata fino a settembre, cui è seguito un trend di rincari in ottobre e fino alla prima decade di novembre, dopo la quale è partito un periodo di ribassi progressivi durati sino alla fine dell’anno.

Tali sono state anche le dinamiche dei prezzi al consumo, in parte “corrette” nell’ultimo periodo di ribassi (medi di novembre e dicembre) da una lievitazione del margine industriale lordo, che si è posizionato ben oltre la media annua.

Fondamentali – Quotazioni

Il greggio di riferimento Brent è calato da 66,73 dollari/barile ad inizio anno a 50,57 a fine anno con una flessione del -24,22 %, con una media annua di 70,98 (tra un minimo di 50,57 ed un massimo di 86,07). Il cambio (dollari per 1 euro) si è deprezzato di un -4,53 tra inizio anno (1,1993) e fine anno (1,1450), con una media annua di 1,1810, tra un minimo di 1,1261 ed un massimo di 1,2493 dollari per un euro. Pertanto, il greggio di riferimento, espresso in euro/barile, che ad inizio anno era pari a 55,64 è sceso a fine anno a 44,17 euro/barile (ossia da 0,350 euro/litro a 0,278), con una flessione di -20,62 punti percentuali; la media annua si è posizionata su 60,17 euro/barile (0,378 euro/litro), tra valore minimo di 44,15 e massimo di 74,83.

Le quotazioni Mediterraneo dei prodotti finiti (benzina e gasolio) hanno avuto le seguenti dinamiche:

benzina: da 634,50 dollari/tonn ad inizio anno a 459,00 a fine anno, con una flessione del -27,66 %, con una media annua di 667,57, tra un minimo di 459,00 ed un massimo di 771,00; i valori di cui sopra convertiti in euro/klt sono quindi passati da 399,44 ad inizio anno a 302,66 a fine anno, con una diminuzione di -24,23 punti percentuali, con una media annua di 427,01 tra un minimo di 302,55 ed un massimo di 503,80;

gasolio: da 603,75 dollari/tonn ad inizio anno a 497,00 a fine anno, con un calo del -17,68 %, con una media annua di 645,93, tra un minimo di 497,00 ed un massimo di 755,25; i valori anzidetti convertiti in euro/klt sono quindi passati da 425,39 ad inizio anno a 366,78 a fine anno, con una flessione di -13,78 punti percentuali, con una media annua di 462,94 tra un minimo di 366,65 ed un massimo di 557,73.

I prezzi internazionali di contratto mensili dei prodotti di miscelazione del gpl registrano i seguenti andamenti:

butano: da 252,26 euro/klt ad inizio anno a 184,95 a fine anno, con un calo del -26,68 %, una media annua di 236,78, tra un minimo di 184,89 ed un massimo di 303,75;

propano: da 243,08 euro/klt ad avvio anno a 180,15 a termine anno, con una diminuzione del -25,89 %, una media annua di 240,86, tra un minimo di 180,15 ed un massimo di 318,33.

GRAFICO 1 – QUOTAZIONI BRENT E RAFFINATI

Prezzi rete

Sulla base del “paniere rete” monitorato giornalmente da FIGISC sui dati di fonte Osservatorio Prezzi del MiSE, i prezzi medi nazionali sulla rete, distinti tra modalità di acquisto, hanno registrato i seguenti valori in €/litro:

benzina modalità self:

media dei marchi petroliferi: da 1,559 euro/litro ad inizio anno a 1,509 a fine anno, con un calo del -3,23 %, media annua di 1,611, tra un minimo di 1,508 ed un massimo di 1,676;

media dei no-logo: da 1,526 euro/litro ad inizio anno a 1,490 a fine anno, con un calo del -2,36 %, media annua di 1,580, tra un minimo di 1,490 ed un massimo di 1,643;

benzina modalità servito:

media dei marchi petroliferi: da 1,705 euro/litro ad inizio anno a 1,672 a fine anno, con un calo del -1,95 %, media annua di 1,757, tra un minimo di 1,672 ed un massimo di 1,817;

media dei no-logo: da 1,557 euro/litro ad inizio anno a 1,530 a fine anno, con un calo del -1,73 %, media annua di 1,614, tra un minimo di 1,530 ed un massimo di 1,677;

gasolio modalità self:

media dei marchi petroliferi: da 1,422 euro/litro ad inizio anno a 1,442 a fine anno, con un aumento del +1,44 %, media annua di 1,491, tra un minimo di 1,421 ed un massimo di 1,569;

media dei no-logo: da 1,391 euro/litro ad inizio anno a 1,421 a fine anno, con un incremento del +2,16 %, media annua di 1,463, tra un minimo di 1,391 ed un massimo di 1,541;

gasolio modalità servito:

media dei marchi petroliferi: da 1,572 euro/litro ad inizio anno a 1,607 a fine anno, con un aumento del +2,26 %, media annua di 1,643, tra un minimo di 1,572 ed un massimo di 1,721;

media dei no-logo: da 1,422 euro/litro ad inizio anno a 1,459 a fine anno, con un incremento del +2,60 %, media annua di 1,496, tra un minimo di 1,422 ed un massimo di 1,575;

gpl media rete complessiva:

da 0,659 euro/litro ad avvio anno a 0,654 al termine del 2018, con una minima flessione di -0,76 punti percentuali, media annua posizionata su 0,656, tra un minimo di 0,630 ed un massimo di 0,694;

metano media rete complessiva:

da 0,963 euro/kg ad avvio anno a 0,996 a fine anno, con un incremento di +3,43 punti percentuali, media annua posizionata su 0,969, tra un minimo di 0,960 ed un massimo di 0,006.

Prezzi medi nazionali extrarete

Sulla base della media delle “forchette intermedie” tra le tre macroaree territoriali del Paese i valori in extrarete hanno segnalato le seguenti dinamiche:

benzina: da 1,424 euro/litro ad inizio anno a 1,312 a fine anno, con una flessione del -7,85 %, media annua di 1,455, tra un minimo di 1,312 ed un massimo di 1,547;

gasolio: da 1,316 euro/litro ad inizio anno a 1,265 a fine anno, con un calo di -3,86 % punti percentuali, media annua di 1,362, tra un minimo di 1,260 ed un massimo di 1,475;

gpl: da 0,498 euro/litro ad inizio anno a 0,443 a fine anno, con una diminuzione del -11,04 %, media annua di 0,477, tra un minimo di 0,426 ed un massimo di 0,536.

GRAFICO 2 – PREZZI BENZINA RETE

Delta prezzo tra modalità di acquisto

Il delta prezzi tra modalità in servito e modalità in self per benzina e gasolio ha registrato i seguenti valori:

benzina:

media dei marchi petroliferi: da 0,146 euro/litro ad inizio anno a 0,163 a fine anno, con un aumento del +11,77 %, media annua di 0,147, tra un minimo di 0,138 ed un massimo di 0,165;

media dei no-logo: da 0,031 euro/litro ad inizio anno a 0,040 a fine anno, con un incremento del +29,03 %, media annua di 0,034, tra un minimo di 0,029 ed un massimo di 0,042;

gasolio:

media dei marchi petroliferi: da 0,150 euro/litro ad inizio anno a 0,165 a fine anno, con un aumento del +10,02 %, media annua di 0,152, tra un minimo di 0,143 ed un massimo di 0,167;

media dei no-logo: da 0,031 euro/litro ad inizio anno a 0,038 a fine anno, con un incremento del +22,58 %, media annua di 0,034, tra un minimo di 0,029 ed un massimo di 0,040.

GRAFICO 3 – PREZZI GASOLIO RETE

Delta prezzo tra rete petrolifera e rete no-logo

Il delta prezzi tra la media della rete di marchio petrolifero e la media della rete no-logo per benzina e gasolio ha registrato i seguenti valori, che segnalano un recupero di competitività sul segmento in modalità self da parte della rete di marchio petrolifero, o, più correttamente, una diminuzione del delta prezzo rispetto alla rete no-logo:

benzina modalità self: da 0,033 euro/litro ad inizio anno a 0,019 a fine anno, con un calo del delta sui no-logo pari al -43,81 %, media annua di 0,031, tra un minimo di 0,017 ed un massimo di 0,040;

benzina modalità servito: da 0,148 euro/litro ad inizio anno a 0,142 a fine anno, con una flessione del delta sui no-logo limitata al -4,22 %, media annua di 0,143, tra un minimo di 0,135 ed un massimo di 0,151;

gasolio modalità self: da 0,031 euro/litro ad inizio anno a 0,021 a fine anno, con una diminuzione del delta sui no-logo del -30,79 %, media annua di 0,028, tra un minimo di 0,019 ed un massimo di 0,036;

gasolio modalità servito: da 0,150 euro/litro ad inizio anno a 0,148 a fine anno, con un calo del delta sui no-logo non superiore a -1,03 punti percentuali, media annua di 0,146, tra un minimo di 0,139 ed un massimo di 0,154.

GRAFICO 4 – MARGINI LORDI BENZINA RETE

Margini industriali lordi

Il valore del margine industriale lordo (prezzo finale meno imposte e quotazione Mediterraneo del prodotto finito) ha avuto le seguenti dinamiche:

Rete

benzina modalità self:

media dei marchi petroliferi: da 0,141 euro/litro ad inizio anno a 0,197 a fine anno, con un incremento del +39,22 %, media annua di 0,156, tra un minimo di 0,104 ed un massimo di 0,241; nei mesi di novembre e dicembre il valore medio (0,205) è superiore del +31,03 % a quello della media annua;

media dei no-logo: da 0,114 euro/litro ad inizio anno a 0,182 a fine anno, con una lievitazione del +58,81 %, media annua di 0,131, tra un minimo di 0,075 ed un massimo di 0,220; nei mesi di novembre e dicembre il valore medio (0,185) è superiore del +41,42 % a quello della media annua;

benzina modalità servito:

media dei marchi petroliferi: da 0,261 euro/litro ad inizio anno a 0,331 a fine anno, con una crescita del +26,63 %, media annua di 0,276, tra un minimo di 0,219 ed un massimo di 0,369; nei mesi di novembre e dicembre il valore medio (0,334) è superiore del +20,76 % a quello della media annua;

media dei no-logo: da 0,140 euro/litro ad inizio anno a 0,214 a fine anno, con un incremento del +53,40 %, media annua di 0,159, tra un minimo di 0,101 ed un massimo di 0,251; sempre per i mesi di novembre e dicembre il valore medio (0,217) è superiore del +36,64 % a quello della media annua;

gasolio modalità self:

media dei marchi petroliferi: da 0,123 euro/litro ad inizio anno a 0,199 a fine anno, con un aumento del +61,15 %, media annua di 0,142, tra un minimo di 0,095 ed un massimo di 0,209; nei mesi di novembre e dicembre il valore medio (0,178) è superiore del +25,37 % a quello della media annua;

media dei no-logo: da 0,098 euro/litro ad inizio anno a 0,181 a fine anno, con un incremento del +85,09 %, media annua di 0,119, tra un minimo di 0,069 ed un massimo di 0,190; nei mesi di novembre e dicembre il valore medio (0,159) è superiore del +33,51 % a quello della media annua;

gasolio modalità servito:

media dei marchi petroliferi: da 0,246 euro/litro ad inizio anno a 0,334 a fine anno, con un aumento del +35,63 %, media annua di 0,267, tra un minimo di 0,218 ed un massimo di 0,340; anche in questo caso nei mesi di novembre e dicembre il valore medio (0,310) è superiore del +16,20 % a quello della media annua;

media dei no-logo: da 0,123 euro/litro ad inizio anno a 0,212 a fine anno, con un incremento del +72,20 %, media annua di 0,147, tra un minimo di 0,097 ed un massimo di 0,220; sempre per i mesi di novembre e dicembre il valore medio (0,189) è superiore del +28,84 % a quello della media annua;

Extrarete

benzina: da 0,031 euro/litro ad inizio anno a 0,036 a fine anno, con un aumento del +16,64 %, con media annua di 0,028; nei mesi di novembre e dicembre il valore medio (0,038) è superiore del +36,29 % a quello della media annua;

gasolio: da 0,036 euro/litro ad inizio anno a 0,053 a fine anno, con un aumento del +46,48 %, con media annua di 0,036; sempre nei mesi di novembre e dicembre il valore medio (0,049) è superiore del +35,36 % a quello della media annua.

GRAFICO 5 – MARGINI LORDI GASOLIO RETE

I prezzi nella rete autostradale

Sulla base delle rilevazioni su base settimanale nella rete autostradale, di seguito si indicano le dinamiche dei prezzi nel corso del 2108:

benzina modalità self: da 1,660 euro/litro ad inizio anno a 1,612 a fine anno, con un calo pari al -2,89 %, media annua di 1,705, tra un minimo di 1,612 ed un massimo di 1,774;

benzina modalità servito: da 1,834 euro/litro ad inizio anno a 1,819 a fine anno, con una flessione del -0,82 %, media annua di 1,880, tra un minimo di 1,819 ed un massimo di 1,940;

gasolio modalità self: da 1,527 euro/litro ad inizio anno a 1,544 a fine anno, con una variazione del +1,11 %, media annua di 1,589, tra un minimo di 1,521 ed un massimo di 1,670;

gasolio modalità servito: da 1,714 euro/litro ad inizio anno a 1,757 a fine anno, con una variazione pari a +2,51 punti percentuali, media annua di 1,782, tra un minimo di 1,712 ed un massimo di 1,865.

Nel confronto di tali medie con le corrispondenti medie settimanali dei prezzi della rete generale, distinte tra prezzi della rete dei marchi petroliferi e della rete no-logo, il delta prezzi medio annuo risulta il seguente:

benzina:

in modalità self vs/ self rete marchi petroliferi: 0,098 euro/litro; al 31.12.2018, 0,101;

in modalità self vs/ self rete no-logo: 0,129 euro/litro; al 31.12.2018, 0,119;

in modalità servito vs/ servito rete marchi petroliferi: 0,127 euro/litro; al 31.12.2018, 0,144;

in modalità servito vs/ servito no-logo: 0,271 euro/litro; al 31.12.2018, 0,285;

in modalità servito vs/ self rete marchi petroliferi: 0,274 euro/litro; al 31.12.2018, 0,308;

in modalità servito vs/ self rete no-logo: 0,305 euro/litro; al 31.12.2018, 0,326;

gasolio:

in modalità self vs/ self rete marchi petroliferi: 0,101 euro/litro; al 31.12.2018, 0,099;

in modalità self vs/ self rete no-logo: 0,129 euro/litro; al 31.12.2018, 0,121;

in modalità servito vs/ servito rete marchi petroliferi: 0,142 euro/litro; al 31.12.2018, 0,146;

in modalità servito vs/ servito no-logo: 0,289 euro/litro; al 31.12.2018, 0,295;

in modalità servito vs/ self rete marchi petroliferi: 0,294 euro/litro; al 31.12.2018, 0,312;

in modalità servito vs/ self rete no-logo: 0,323 euro/litro; al 31.12.2018, 0,334.

Confronto con i prezzi dell’Unione Europea

Sulla base delle rilevazioni su base settimanale del MiSE e della Commissione Europea, il prezzo al consumo medio della benzina nel 2018 in Italia è stato pari a 1,604 euro/litro contro una media comunitaria di 1,369, quello del gasolio è stato pari a 1,491 euro/litro contro una media comunitaria di 1,295, in ambedue i casi il secondo più alto.

Anche per le imposte complessive l’Italia si colloca al secondo posto più elevato, con 1,027 euro/litro contro 0,803 della media comunitaria per la benzina (pari al 64,03 % del prezzo totale, contro una media UE del 58,63 %), computando anche l’incidenza sul totale delle addizionali regionali di accisa su questo prodotto, e per il gasolio con 0,886 euro/litro contro una media comunitaria di 0,679 (pari al 59,45 % del prezzo totale, contro una media UE del 52,40 %).

Per il prezzo industriale l’Italia si colloca al sesto posto per la benzina, con 0,577 euro/litro contro la media dell’Unione pari a 0,566, al quattordicesimo posto per il gasolio con 0,604 euro/litro contro la media comunitaria di 0,616.

Il divario rispetto alla media comunitaria è stato, mediamente nell’anno, il seguente:

benzina:

prezzo al consumo: +0,235 euro/litro;

imposte complessive: +0,224 euro/litro;

prezzo industriale: +0,011 euro/litro;

gasolio:

prezzo al consumo: +0,196 euro/litro;

imposte complessive: +0,208 euro/litro;

prezzo industriale: -0,012 euro/litro.

Sempre al secondo posto per ambedue i prodotti è stata la posizione dell’Italia per le imposte di base (accisa + IVA sull’accisa, esclusa l’IVA sul prezzo industriale), con 0,889 euro/litro per la benzina, contro la media comunitaria di 0,681, e con 0,753 euro/litro per il gasolio contro una media comunitaria di 0,546.

Le accise sono le seconde più alte sia per la benzina (0,728 senza le addizionali regionali) contro la media dell’Unione di 0,560, sia per il gasolio (0,617 euro/litro contro la media comunitaria di 0,449).

L’aliquota IVA nazionale del 22 % è lievemente più elevata dell’aliquota media comunitaria, pari al 21,46 %.

Composizione media del prezzo

La composizione media del prezzo nella rete – distintamente per prodotto e per modalità di acquisto – nel corso d’anno è stata così articolata nei suoi fattori:

GRAFICO 6 – COMPOSIZIONE PREZZO RETE TOTALE

rete dei marchi petroliferibenzina modalità self: accisa 45,76 % (comprensiva addizionali regionali), IVA 18,03 % (somma imposte = 63,79 %), quotazione Mediterraneo prodotto finito 26,51 %, ricavo industriale lordo 9,69 %; benzina modalità servito: accisa 41,94 % (comprensiva addizionali regionali), IVA 18,03 % (somma imposte = 59,97 %), quotazione Mediterraneo prodotto finito 24,30 %, ricavo industriale lordo 15,73 %; gasolio modalità self: accisa 41,38 %, IVA 18,03 % (somma imposte = 59,42 %), quotazione Mediterraneo prodotto finito 31,05 %, ricavo industriale lordo 9,53 %; gasolio modalità servito: accisa 37,56 %, IVA 18,03 % (somma imposte = 55,59 %), quotazione Mediterraneo prodotto finito 28,18 %, ricavo industriale lordo 16,23 %;

rete dei no-logobenzina modalità self: accisa 46,66 % (comprensiva addizionali regionali), IVA 18,03 % (somma imposte = 64,69 %), quotazione Mediterraneo prodotto finito 27,03 %, ricavo industriale lordo 8,28 %; benzina modalità servito: accisa 45,67 % (comprensiva addizionali regionali), IVA 18,03 % (somma imposte = 63,70 %), quotazione Mediterraneo prodotto finito 26,46 %, ricavo industriale lordo 9,84 %; gasolio modalità self: accisa 42,19 %, IVA 18,03 % (somma imposte = 60,22 %), quotazione Mediterraneo prodotto finito 31,65 %, ricavo industriale lordo 8,13 %; gasolio modalità servito: accisa 41,23 %, IVA 18,03 % (somma imposte = 59,26 %), quotazione Mediterraneo prodotto finito 30,94 %, ricavo industriale lordo 9,80 %.

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