LUTTO DELLA CATEGORIA, SUICIDA UN ALTRO GESTORE

LUTTO DELLA CATEGORIA, SUICIDA UN ALTRO GESTORE

ANTEFATTI

1) «A seguito di una denuncia i servizi della Commissione europea desiderano richiamare l’attenzione delle autorità italiane sul fatto che la normativa nazionale e regionale vieta le stazioni di servizio non presidiate nelle aree urbane.
Il divieto di stazioni di servizio non presidiate nelle zone urbane sembra costituire un vincolo alla libertà di stabilimento delle persone stabilite in altri Stati membri della UE che desiderino avviare, come stabilimento primario e secondario, una stazione di servizio completamente automatizzata nelle aree urbane in Italia senza la presenza del titolare o dei suoi dipendenti, che costituisce il modello imprenditoriale standard per le stazioni di servizio in molti Stati membri. I servizi della Commissione non vedono alcuna valida giustificazione relativamente alla restrizione in questione. La stazione di servizio non presidiata costituisce il modello imprenditoriale standard in molti Stati membri dell’U.E. e contribuisce in modo significativo all’ abbassamento dei costi di distribuzione, pertanto rappresenta un efficace strumento di pressione concorrenziale.

COMMISSIONE EUROPEA
Direzione generale del Mercato interno e dei servizi
Servizi business to business
Bruxelles 11.3.2013 MARKT.F.2/KD»

2) «Tale vincolo non appare giustificabile da alcuna esigenza di carattere industriale, soprattutto alla luce del fatto che

gli impianti funzionanti soltanto in modalità «self service prepay» rappresentano un efficace strumento di pressione concorrenziale, implicando costi di distribuzione più bassi rispetto a quelli di punti vendita presidiati da personale.

La Commissione Europea ha recentemente chiesto chiarimenti al Governo italiano, in quanto il divieto di installazione di impianti non presidiati nelle zone urbane appare, ad avviso della Commissione, costituire un vincolo alla libertà di stabilimento con riferimento all’avvio dell’attività di vendita di carburanti da parte di persone residenti in altri Stati membri.

La Commissione Europea, nella richiesta di chiarimenti e informazioni, ha enfatizzato la circostanza per cui impianti completamente automatizzati costituiscono il modello standard di punti vendita in molti Stati membri dell’UE.

AUTORITA GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
Audizione alla X^ Commissione Parlamentare Camera dei Deputati
4 giugno 2013»

FATTI

«Si è tolto la vita il 45enne Antonio Paolillo, notissimo in città per avere gestito per circa dieci anni il distributore di benzina Totale Erg di via XXV Luglio. Da circa un anno, in pratica da quando in quella stazione di servizio erano stati ultimati i lavori di riqualificazione con sistema automatizzato, l’uomo non gestiva più il servizio di fornitura carburanti.

Alla base del tragico gesto sembra esserci la depressione. L’uomo già da qualche tempo, viveva in viale Marconi e ha pensato di farla finita, proprio nei locali dell’ufficio della nuova Totale Erg che, molto probabilmente, l’uomo sentiva ancora suoi.

Erano circa le ventitré dell’altra sera quando alcuni familiari, non vedendolo rincasare e non essendo rintracciabile neanche sul telefono cellulare, hanno dato l’allarme. Si pensa che il suicidio si sia consumato tra domenica e lunedì. La tragica scoperta solo martedì sera. Subito si è pensato che Paolillo potesse essere andato sul luogo dove aveva lavorato per anni e che ancora frequentava spesso. La scoperta è stata fatta da un parente che poi ha allertato le forze dell’ordine. Sono dovuti intervenire i vigili del fuoco del Distaccamento Città e due volanti della Polizia di Stato del Vice Questore Aggiunto, Marzia Morricone oltre all’ambulanza della Croce Bianca. Purtroppo agli occhi dei soccorritori si è presentata una scena agghiacciante. Il 45enne cavese era morto già da diverse ore dopo essersi impiccato. La salma è stata trasportata al cimitero e ieri mattina c’è stato il rilascio da parte del medico legale perché non è stato necessario procedere con l’autopsia. Ora la famiglia sta valutando il trasporto del feretro per l’ultimo saluto nel paese di origine. Il 45enne era nato a Rionero in Vulture.

POSITANONEWS online
30.07.2015»

lutto1-275484

FIGISC ANISA NEWS N. 26/2015

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