PREZZI: RIMANE SEMPRE UN FORTE «GAP» CON LE POMPE BIANCHE
— 2 Marzo 2015Tra i 5 ed i 6 centesimi/litro: è il gap che rimane comunque tra i prezzi self dei principali marchi petroliferi ed il prezzo self delle pompe bianche, un gap che sale a 10 centesimi/litro nella modalità servito. È quanto emerge da un confronto dei prezzi per un campione di dieci giorni [dal 17 al 26 febbraio], effettuato da FIGISC e desunto dal Dossier prezzi di STAFFETTA QUOTIDIANA.
È un dato che riguarda, con diversa consistenza, tutte le major del mercato nazionale e solo marchi a non alta intensità di presenza – quali IES e REPSOL – mantengono dei valori più contenuti della generalità, tra 2 e 5 centesimi/litro.
I valori più alti si rilevano per il self service in ambedue i prodotti per Q8, TOTAL ERG e API IP [tra 6 ed 8 centesimi/litro], per la modalità servito per Q8, API IP ed ENI [tra 11 e 15 centesimi/litro]; quelli più bassi – fatta eccezione, come detto più sopra per IES e REPSOL – per ESSO e TAMOIL, nell’ordine di 3/5 centesimi litro per il self service e di 5/7 per la modalità servito.
Delta prezzi marchi petroliferi su pompe bianche – Euro/litro
Ed è da notarsi che i marchi che presentano in servito le maggiori differenze sulle pompe bianche – come detto sopra Q8, API IP ed ENI – sono gli stessi che marcano l’escursione più forte tra prezzi in modalità self e prezzi in modalità servito, ossia tra 8 e 10 centesimi/litro.
Tra 4 e 6 centesimi al litro si collocano TAMOIL, TOTAL ERG, SHELL ed ESSO, mentre la differenza di prezzo delle pompe bianche tra modalità self e modalità servito non supera i 2,5 centesimi/litro.
Le differenze tra i prezzi nelle due modalità con i valori più alti sono pari a tre/quattro volte quella riscontrabile nelle pompe bianche: un fattore che dipende evidentemente sia dalla diffusione del ghost di marchio [Q8 easy, TE Total Erg, ad esempio], sia dalla premeditata scelta di mantenere fuori mercato il gestore che vende in servito, costringendolo a cercare in questo segmento residuale una remunerazione che non c’è più sul self, se non altro per i contributi di margine sacrificati forzosamente dal gestore sull’altare degli sconti di prezzo.
Differenze di prezzo tra self e servito – Euro/litro
Intanto le differenze monitorate da QUOTIDIANO ENERGIA tra i prezzi in modalità self della rete cosiddetta «colorata» ed i prezzi extrarete sono state a febbraio più contenute – tra 15 e 17 centesimi/litro per la benzina e tra 17 e 19 per il gasolio – rispetto a quanto riscontrato, ad esempio, a dicembre 2014, in cui lo scostamento andava anche da 21 a 23 centesimi/litro.
La media del periodo gennaio 2014 – febbraio 2015 è stata di 16,3 cent per la benzina e di 17,1 cent per il gasolio.
Grafico del delta prezzi self prezzi extrarete – Benzina
Grafico del delta prezzi self prezzi extrarete – Gasolio