AUTOSTRADE: SPUNTA ENI IPERSELF SU RETE ASPI
— 12 Gennaio 2015Se ENI sembra «accantonare» il concetto di IPERSELF in rete ordinaria, tale modalità di vendita si affaccia adesso sulla rete autostradale, in cui in parecchie aree di servizio del marchio sono state sollecitate prima delle festività natalizie da ENI – sulla scorta di un datato accordo con ASPI Autostrade per l’Italia risalente a sei mesi prima – ad aderire, ovviamente individualmente, all’avvio di tale servizio.
Nessun preventivo confronto era stato avviato dall’azienda con le controparti associative dei gestori, per cui in data 31.12.2014 FAIB Autostrade Confesercenti, FEGICA Cisl ed ANISA Confcommercio hanno inviato l’allegata comunicazione ad ENI e ad ASPI, nonché al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, al Ministero dello sviluppo economico:
«Oggetto:
Segnalazione iniziativa ASPI-ENI modalità di vendita self service pre-pay della rete autostradale.
Le scriventi Federazioni, in rappresentanza dei gestori degli impianti delle aree di servizio autostradali, con la presente segnalano al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti ed al Ministero dello sviluppo economico, nonché alle Parti direttamente interessate ASPI ed ENI, quanto in appresso specificato.
Risulta che ENI spa, in conseguenza di un accordo intercorso unilateralmente con ASPI – inaudite le Organizzazioni di Categoria -, stia facendo unilateralmente sottoscrivere alle singole gestioni di marchio ubicate nella rete autostradale – attraverso una specifica proposta commerciale -, lettere di adesione per l’introduzione di modalità di vendita Self service pre-pay non assistita H24 durante l’intero orario di attività. Tra le aree di servizio interessate si citano, in via esemplificativa: Prenestina, Casilina, Flaminia, Bisenzio, Peretola, Cantagallo, Pioppa, San Martino, Arda, ecc.
Si evidenzia che l’iniziativa di cui in oggetto
– assume tutti gli aspetti di una decisione unilaterale di ENI, che di fatto modifica e vanifica altresì l’accordo commerciale tra azienda e gestori della viabilità autostradale, peraltro scaduto sin dal 31 dicembre 2011 ma tuttora vigente in regime di prorogatio;
– si inserisce – ancorché concepita alcuni mesi fa – in maniera invasiva in un contesto particolarmente delicato della situazione della rete autostradale nel suo complesso, stanti le ben note vicende legate all’emanazione degli indirizzi del Ministero competente in materia di razionalizzazione della rete distributiva autostradale, che rendono intempestiva ed obsoleta l’iniziativa stessa.
Ciò premesso e considerato – nelle more di un intervento chiarificatore che viene richiesto ai Ministeri competenti in ordine alle misure necessarie alla razionalizzazione della rete -, le Organizzazioni di categoria sottoscritte significano ad ENI spa e richiedono quanto in appresso specificato:
– un urgente incontro indispensabile ad approfondire la tematica nell’ambito delle normali relazioni commerciali tra azienda e rappresentanze dei Gestori, avvisando fin d’ora che verrà immediatamente data esclusiva indicazione ai Gestori di non aderire ad alcuna richiesta avanzata one to one in elusione della ordinaria prassi degli accordi aziendali»