IL PRESIDENTE MICHELI INCONTRA IL TERRITORIO
— 12 Giugno 2017Prosegue sul territorio al livello delle strutture FIGISC e nelle singole realtà regionali il giro del Presidente Nazionale, MAURIZIO MICHELI, che ha fortemente voluto affiancare anche questo ai numerosi impegni che lo vedono presente ai vari livelli istituzionali, alle riunioni unitarie con le altre sigle delle Organizzazioni dei gestori, con le aziende e le loro rappresentanze [si citano, a titolo di esempio, e solo da ultimi, gli incontri con Unione Petrolifera, in relazione alla concertazione sulla definizione di un contratto di commissione, quelli con Retitalia, nel contesto della complessa vicenda delle cessioni ESSO ai retisti, ecc.].
«Ritengo fondamentale» ha affermato il Presidente «che la presenza della presidenza e della segreteria nazionali, ed in complesso dell’intera dirigenza della FIGISC, debba più fortemente rapportarsi alle realtà del territorio, delle nostre strutture ed in ultima analisi ai gestori, nostri associati o meno che siano, in uno dei momenti in assoluto più difficili della vita della categoria, ed invito caldamente le nostre strutture a riprendere senza remore ed esitazioni questo rapporto diretto, attivandosi ad andare verso i gestori, a rimetterli insieme sia pure nella difficoltà e complessità di questo compito nei tempi che corrono».
«Il nostro lavoro ed il nostro impegno» questo uno degli assunti principali di Micheli «non si limita, e non può essere altrimenti, alle pur numerose scadenze sui fronti aziendali od istituzionali: verso i nostri gestori abbiamo il dovere non solo di informare su quanto si sta facendo – con grandi difficoltà e con risultati che è spesso difficile raggiungere e talvolta ancor meno giustificare -, ma, in tutta umiltà, raccogliere anche suggerimenti ed accettare quelle critiche che derivano dalla ampiezza del disagio e delle difficoltà che la nostra gente attraversa. La nostra funzione di rappresentanza non è un mandato senza limite di tempo e senza necessità di continue verifiche: la legittimazione di un tale mandato va ricercata ogni giorno nel rapporto costruttivo, e spesso anche di reale e serrato confronto, con coloro che riteniamo di rappresentare e che da noi si sentono rappresentati non solo perché la rappresentanza tradizionalmente c’é ed un tanto basta, bensì se la nostra funzione è riconosciuta come reale ed utile e sa rinnovarsi, senza nessuna supponenza, anche dai suoi limiti e dai suoi errori».
Anche in preparazione del Consiglio Nazionale, previsto orientativamente entro la prima decade di luglio, n ordine di tempo, il Presidente MICHELI ha incontrato a CAMPOBASSO, nella sede di Confcommercio, una numerosa rappresentanza dei gestori del MOLISE unitamente agli organismi dirigenti regionali e provinciali della FIGISC, e, successivamente, a VERONA, sempre presso la sede Confcommercio, ha accolto una delegazione dei gestori e dei dirigenti di categoria dell’ALTO ADIGE e partecipato all’assemblea dei gestori FIGISC delle province venete di VERONA, VICENZA e PADOVA, cui ha presenziato anche Moreno PARIN in rappresentanza di GISC TREVISO.
Riunioni in cui i gestori da un lato e dirigenti locali e nazionali hanno ragionato, con chiarezza ed a tutto tondo, di tutte le questioni aperte sul tavolo, dai rapporti con le aziende alle criticità sulla gestione degli accordi, alle vicende aperte sulla dismissione di parti della rete di primarie aziende multinazionali con l’assunzione di problematici rapporti contrattuali tra nuovi retisti e gestioni cedute, in cui è emersa non solo tutta la gravità della situazione, ma anche la necessità di nuovi obiettivi e metodi di lavoro che prendano atto dei limiti finora incontrati nelle strategie percorse dalle organizzazioni di categoria.
Pochi giorni orsono, infine, in data 5 giugno il Presidente MAURIZIO MICHELI ha partecipato alla riunione di tutte le FIGISC Provinciali operanti sul territorio ligure, svoltasi presso la sede della Confcommercio di GENOVA, assieme al Segretario Generale Nazionale, Paolo UNITI ed al Vicesegretario Gianfranco DI BELLONIA, unitamente alla rappresentanza della FIGISC Piemonte, con il Presidente Regionale Pierluigi BARBANO ed il Segretario Antonio BARIONI, che da sempre collaborano con la dirigenza ligure.
All’ordine del giorno della riunione anche la scadenza del rinnovo statutario delle cariche sociali dell’Organizzazione Regionale, dopo l’elezione avvenuta recentemente – a seguito della scomparsa dello storico e compianto Presidente Gian Paolo OLIA – del nuovo Presidente Provinciale della FIGISC, Alberto LA ROCCA e dei componenti del Consiglio Direttivo.
«Un segnale inequivocabile – ha sottolineato MICHELI – della volontà di tutta la nostra struttura, ad ogni livello, di dar continuità e forza all’impegno da sempre profuso nei confronti delle gestioni in un momento di grande fibrillazione caratterizzato da pesanti incertezze sul futuro del comparto distributivo dei carburanti nella sua complessità. Come FIGISC stiamo attivando iniziative a 360 gradi per far fronte ad una situazione governata da un lato dalla disaffezione e dal disinteresse del Governo e del mondo della Politica verso questo settore, e dall’altro dalla palese intenzione di alcune delle principali major petrolifere di abbandonare il mercato italiano, con tutto ciò che ne consegue in termini di rapporti referenziali e di disgregazione della rete distributiva ”.
Le rappresentanze di categoria hanno pertanto provveduto al rinnovo delle cariche sociali con l’elezione a Presidente Regionale di WALTER VICENTINI che ricopre altresì la carica di Vice Presidente della FIGISC Genovese, ed a Vice Presidente di ENRICO REBAGLIATI, Presidente della Federazione Provinciale di Savona.
«La FIGISC Piemontese – ha detto ANTONIO BARIONI – che da decenni interagisce con la confinante Organizzazione genovese, nell’esprimere l’augurio sincero di buon lavoro al neo Comitato di Coordinamento Ligure, ribadisce l’importanza di sfruttare ed implementare, nel miglior modo possibile, le risorse umane ed organizzative che appartengono alle rispettive realtà territoriali, e, proprio in quest’ottica, coglie l’occasione per ribadire la più completa disponibilità a continuare le sinergie sino ad ora realizzate nell’interesse primario della categoria».
I lavori si sono conclusi con l’intervento del Segretario Nazionale PAOLO UNITI che ha aggiornato sugli ultimi sviluppi inerenti la contrattazione di colore e le richieste di intervento inoltrate al Governo finalizzate a garantire la continuità ed il rispetto delle norme che vincolano aziende petrolifere e retisti privati al confronto con le organizzazioni di categoria per la definizione degli aspetti contrattuali ed economici nei riguardi dei gestori.