CROLLANO I PREZZI, RIMANE LA DISCRIMINAZIONE DEL GESTORE
— 12 Gennaio 2015I mercati internazionali hanno cominciato a flettere dalla prima decade di luglio fino a
Una tendenza del mercato internazionale

Dal 4 luglio 2014 al 9 gennaio 2015, le quotazioni del greggio Brent spot sono cadute da 110,18 a 50,11 dollari barile [-54,5 %], ossia – considerato che il tasso di cambio è passato da 1,3656 a 1,1813 dollari per un euro [-13,5 %] – da 77,02 a 42,42 euro/barile [-44,9 %].
Nello stesso periodo le quotazioni dei prodotti
Se il prezzo del petrolio cala del 45 % (come è accaduto negli ultimi sei mesi) è fuorviante pensare che altrettanto debba calare il prezzo della benzina o del gasolio al consumo. I prezzi
Insomma, le variazioni sui mercati internazionali hanno influenzato circa il 31 % del prezzo intero: vuol dire che se i prezzi del greggio o dei prodotti raffinati crollano del 50 %, sul prezzo nazionale alla pompa si potranno al più sentire effetti nell’ordine di circa il 15-16 %.
| Mercato | 04.07.14 | 09.01.15 | Var. |
| Greggio $/bar | 110,18 | 50,11 | -60,07 |
| Greggio €/bar | 77,02 | 42,42 | -34,60 |
| Cambio | 1,3656 | 1,1813 | -0,1843 |
Quot . benzina €/lt |
0,577 | 0,313 | -0,264 |
| Quot. gasolio €/lt | 0,579 | 0,356 | -0,223 |
| Benzina consumo €/lt | 1,765 | 1,471 | -0,294 |
| Gasolio consumo €/lt | 1,640 | 1,391 | -0,249 |
In questo stesso periodo, il prezzo medio Italia self è passato da 1,765 a 1,471 euro/litro [.16,7 %] per la benzina e da 1,640 a 1,391 euro/litro [-15,2 %] per il gasolio: valori abbastanza in linea con l’andamento del mercato internazionale.
Nel dettaglio dei prezzi
I margini industriali della distribuzione sono mediamente aumentati nel periodo indicato [4 luglio – 9 gennaio] fino a
Ma se i prezzi al consumo scivolano continuamente verso il basso, non cambia e semmai tende persino ad accentuarsi il divario tra le condizioni di mercato della tradizionale rete di marchio e quella dei no-logo e della grande distribuzione.
Scrive QUOTIDIANO ENERGIA sul suo numero dell’8 gennaio, analizzando il periodo 18.12.2014 – 08.01.2015: « – La differenza prezzi fra rete ed extrarete è ferma per la benzina e salita per il diesel di 0,9 cent. Per entrambi i prodotti
E sui numeri concreti, sempre secondo QUOTIDIANO ENERGIA, nel periodo anzidetto lo spread tra prezzi di rete ed extrarete sarebbe stato di 21,7 cent/litro per la benzina e di 23,7 per il diesel al Nord, di 23,0 cent/litro per la benzina e di 25,2 per il diesel al Centro e, infine, di 23,6 cent/litro per la benzina e di 25,0 per il diesel al Sud.
E mediamente nel 2014, secondo le analisi di FIGISC ANISA, il delta prezzi tra rete di marchio servita ed impianti no-logo sarebbe stata di 16,4 cent/litro per la benzina e di 17,8 per il gasolio, mentre il delta prezzi tra rete di marchio servito ed extrarete sarebbe consolidato in 24,7 cent/litro per la benzina ed in 24,8 per il gasolio, valori superiori del 10 % rispetto alle medie dell’anno 2013 [chi fosse interessato ai dati può consultare e scaricare
www.figisc.it/prezzi-carburante-dettaglio.php?identificatore=4830&pagina=1
www.figisc.it/prezzi-carburante-dettaglio.php?identificatore=4311&pagina=70
