COMPETIZIONE DEI PREZZI NELL’ANALISI DI «QUOTIDIANO ENERGIA»

sbilancia

Nel commentare l’andamento dei prezzi nell’ultima decade di gennaio sul proprio numero 17 del 29 gennaio, QUOTIDIANO ENERGIA rileva che i prezzi delle compagnie petrolifere sono aumentati per effetto dello sfavorevole cambio euro/dollaro [che ha fatto aumentare la quotazione dei prodotti lavorati], mentre in genere la rete delle pompe bianche e della grande distribuzione ha mantenuto i prezzi ancora stabili.

I dati della rete, secondo QE «segnalano almeno due fenomeni che sono sotto gli occhi degli osservatori di mercato: le compagnie reagiscono sempre più decisamente alla concorrenza delle no-logo e della GDO, prova ne sia che i prezzi self …. uguagliano quelle degli “indipendenti” e il peso sul mercato di questi ultimi risulta in continuo aumento. Si può certamente aggiungere a tutto questo il fatto che i consumatori sono sempre più massicciamente orientati a fare self per risparmiare sugli impianti delle compagnie. Il “famoso” servizio che era l’arma degli impianti tradizionali, sembra sempre più in disuso».

In effetti, se si esaminano i prezzi minimi self riscontrabili sulla rete dei marchi petroliferi si riscontra che essi tendono ad uniformarsi verso il basso, tanto che mediamente nel 2014 essi sono stati superiori di non più di un cent/litro rispetto a quelli dei no-logo, un dato che ancora un anno fa era invece attestato su 2/3 cent, come si desume dalla seguente tabella.

Prezzi minimi self – Dati mensili – Euro/litro
Elaborazione su dati Quotidiano Energiaconfronto prezzi minimi self

Se questo è vero quando si confrontano i prezzi minimi in self della rete colorata di marchio petrolifero, rimangono tuttavia elevati i differenziali con i no-logo e la GDO nel confronto tra i prezzi medi in self e ancor più ovviamente con i prezzi nella modalità servito.

Elaborando le rilevazioni di Quotidiano Energia, FIGISC ANISA riscontra quanto segue:

benzina: la media annua 2014 presenta un differenziale tra servito della rete petrolifera ed i no-logo tra 12 e 18 cent/litro [rispettivamente sul minimo e sulla media del prezzo dei no-logo], mentre sulla media del self della rete petrolifera il differenziale si abbassa tra 9 e 15 cent/litro;

gasolio: la media annua 2014 presenta un differenziale tra servito della rete petrolifera ed i no-logo tra 12 e 20 cent/litro [rispettivamente sul minimo e sulla media del prezzo dei no-logo], mentre sulla media del self della rete petrolifera il differenziale si abbassa tra 8 e 16 cent/litro.

E su questi dati medi, il differenziale tende ad aumentare nel bimestre dicembre 2014-gennaio 2015, soprattutto sul servito, avvicinandosi con i valori più elevati a 25 cent/litro [15-26 cent/litro per la benzina e 19-26 per il gasolio a gennaio, 12-22 cent/litro per la benzina e 15-24 per il gasolio a dicembre], ed un tanto proprio nella fase di maggiore decremento dei prezzi internazionali dei prodotti.

Differenziali prezzi rete verso no-logo – Cent/litro
Elaborazione su dati Quotidiano Energia

confronti prezzi nologo

Sempre QE registra sia le modificazioni intervenute nella suddivisione del mercato dei consumi nell’anno appena trascorso [«I dati consuntivi delle vendite 2014 sono impietosi per le reti delle petrolifere. Per la benzina le loro vendite sono diminuite di 560 milioni di litri, per il diesel di 335. Per le no-logo sono aumentate rispettivamente di 370 e 796 milioni di litri.»], sia il mutato appeal dei prodotti verso i consumatori in funzione dell’evoluzione dei prezzi intervenuta negli ultimi mesi [«Altra interessante novità è il mutato rapporto di convenienza dei vari carburanti alla luce degli attuali prezzi di mercato. Il costo kilometrico risulta di 5,5 cent di € per il metano di 6,1 per il Gpl, di 7,7 per il diesel e di 12,7 per la benzina. In particolare diesel e Gpl hanno guadagnato terreno e la grande convenienza che il metano ha di norma avuto è al momento quasi svanita.».

QE

QUOTIDIANO ENERGIA – considerato che «il mercato della distribuzione e commercializzazione dei prodotti auto è ormai un tutt’uno e rete ed extrarete sono solo i canali che le compagnie e gli operatori utilizzano per raggiungere il consumatore finale» aggiorna anche l’analisi sulle differenze tra prezzo self sulla rete e prezzo dell’extrarete, che per la data del 29 gennaio vale per la benzina al Nord circa 16 cent/litro, 17 al Centro e 18 al Sud, mentre per il gasolio il delta vale, rispettivamente, 18, 19 e 19 cent/litro.

E sempre elaborando rilevazioni di varia fonte, in relazione alle differenze tra prezzi di rete colorata a marchio petrolifera e prezzi di extrarete, FIGISC ANISA evidenzia quanto segue:

benzina: la media annua 2014 presenta un differenziale tra servito della rete petrolifera ed extrarete tra 20 e 22 cent/litro [rispettivamente sul minimo e sul massimo dell’extrarete], mentre sulla media del self della rete petrolifera il differenziale cala tra 17 e 19 cent/litro;

gasolio: la media annua 2014 presenta un differenziale tra servito della rete petrolifera ed extrarete tra 21 e 23 cent/litro [rispettivamente sul minimo e sul massimo dell’extrarete], mentre sulla media del self della rete petrolifera il differenziale cala anche in questo caso tra 17 e 19 cent/litro.

Differenziali prezzi rete verso extrarete – Cent/litro
Elaborazione su dati di fonte variaconfronti prezzi extrarete

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