DELTA SERVITO VS/ SELF: NEL 2017 + 1,4 CENT SUL 2016, +3,7 SUL 2015
— 6 Maggio 2017In quattro mesi del 2017, la media del delta prezzo tra modalità «servito» e modalità «self» nella rete complessiva dei…
ContinuaIn quattro mesi del 2017, la media del delta prezzo tra modalità «servito» e modalità «self» nella rete complessiva dei…
Continua… dovremmo provare ad evitare di colpevolizzare “il petrolio” come se fosse l’origine di tutti i mali. Soprattutto se comparato con il tasso di inquinamento ambientale prodotto dal carbone. L’occasione della revisione della SEN, in estrema sintesi, deve offrire la possibilità all’Italia di affrontare il tema in termini laici ed evitare di cadere nello stesso errore contenuto nella precedente SEN che individuava, nelle risorse di gas naturale, quelle su cui incentrare lo sviluppo…
ContinuaVENDITE 2016 VS/ 2015: RETE A -2,03 %, EXTRARETE A +1,59 % – DAL 2007 CONSUMI TOTALI -16,2 %, RETE…
ContinuaÉ ancora più grave che ai gestori degli impianti appena acquisiti dalla ESSO ITALIANA S.R.L., da parte di RETITALIA, non vengano applicate le condizioni economiche e normative previste dagli Accordi collettivi di Colore vigenti. In particolare, quello sottoscritto il 16.07.2014, che pur prevedendo metodologie di vendita perfettamente coerenti con quelle applicate da RETITALIA….
ContinuaProt. 42/2017 Roma, 13 marzo 2017 Gent.ma On.le Teresa BELLANOVA Vice Ministro Sviluppo Economico Egr. Ing. Gilberto DIALUCE Direttore Generale…
ContinuaATTO CAMERA INTERROGAZIONE A RISPOSTA IN COMMISSIONE 5/10856 Seduta di annuncio: 761 del 16/03/2017 Primo firmatario: FEDRIGA MASSIMILIANO Gruppo: LEGA…
ContinuaLa Relazione finanziaria annuale 2016 di ENI conferma – a conclusione e rendiconto di esercizio – quanto anticipato con la…
ContinuaMentre va avanti imperterrito il «modello grossista» (che potrebbe terminare, presumibilmente, con la terziarizzazione dell’intera rete?), esplode in tutto il…
ContinuaSe quanto sopra esposto è lo stato dell’arte – e francamente è un po’ difficile disconoscerlo – risulta difficile pensare che i problemi siano ancora i bandi o le procedure di assegnazione o le infinite diatribe sui ricorsi ed i contenziosi, come si trattasse di gestire una situazione «normale», malgrado di «normale» non ci sia nulla.
Forse, e senza forse, è da cambiare proprio registro.
Che in questa specie di dissestata «riserva indiana» ci sia da introdurre un po’ di «mercato» vero, non quello «dopato» o «finto» che dir si voglia, appare ancora l’unica ragionevole speranza.
A partire sostanzialmente da due cose: ristrutturazione e royalty.
Nel 2016 (mancano ancora i dati ufficiali del Ministero relativi all’ultimo bimestre dell’anno, mentre sono noti quelli dei primi dieci…
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