PROROGA AL 31.8 DEL 2° VERSAMENTO FONDO INDENNIZZI
— 29 Aprile 2015Con riferimento a quanto già comunicato con circolare dell’ 8 aprile u.s. prot. 4 [si veda anche ulteriore informazione riportata…
ContinuaCon riferimento a quanto già comunicato con circolare dell’ 8 aprile u.s. prot. 4 [si veda anche ulteriore informazione riportata…
ContinuaIl monitoraggio FIGISC dei prezzi carburanti – condotto sui dati dell’Osservatorio Prezzi del MISE elaborati da STAFFETTA – evidenzia che…
Continua<<..... I Dirigenti preposti alle relazioni con la rete si sono «nascosti» per evitare di affrontare il confronto ed hanno addirittura lasciato cadere nel vuoto ogni tentativo di stabilire un contatto. Anche quello tentato dalle forze dell’ordine, presenti in via Andrea Costa, per garantire l’ordine pubblico.....>>
ContinuaLe Organizzazioni che operano nella distribuzione carburanti hanno sottoscritto martedì 14 presso la sede di Unione Petrolifera una proposta unitaria…
ContinuaMarzo 2015 – con un giorno di consegna in più rispetto allo stesso mese dell’anno antecedente – si chiude con…
ContinuaENI ha pubblicato recentemente la Relazione Finanziaria Annuale 2014. Dal documento ufficiale dell’azienda abbiamo tratto alcuni stralci che riguardano la…
Continua<<....la presente vertenza ha, di fatto, ad oggetto il rinnovo dei servizi di oltre 250 Aree di Servizio nel corso dei prossimi 8 mesi e interessa direttamente il futuro e l’esistenza stessa di oltre 3.000 lavoratori presso di queste attualmente impiegati....>>
ContinuaSulle aree di illegalità nel settore della commercializzazione e della distribuzione carburanti negli ultimi tempi c’è un riflettore acceso. Scriveva…
ContinuaRiporta QUOTIDIANO ENERGIA una analisi sviluppata dall’Ufficio rilevazioni ed analisi di UNIONE PETROLIFERA, secondo la quale dopo una «profonda…
ContinuaIntanto la ristrutturazione la fanno i prezzi: laddove i competitori sulla rete possono godere di condizioni a monte (il prezzo di cessione) del tutto sproporzionate tra le parti, è chiaro che i volumi vanno ad esclusivo danni dei gestori che sugli impianti scontano prezzi che impediscono a monte una competizione credibile, con una progressiva erosione delle vendite ed il loro travaso nella rete che si approvvigiona sul circuito extrarete. L’interesse pubblico (cioè del Governo) al tema è passato di moda quando i fondamentali internazionali (prezzi del greggio e dei prodotti finiti) hanno fatto abbassare i prezzi alla pompa ed hanno perfino offuscato la pesante realtà delle imposte nazionali sui carburanti che sono da anni stabilmente superiori di 23-24 cent/litro alla media di Eurolandia.
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